Remo Wolf, pittore e incisore, è nato il 29 febbraio 1912 a Trento, città dove vive e lavora. Nel 1928 frequenta l'istituto d'arte a Parma, nel 1929 l'Istituto di Magistero d'arte a Firenze. Ritornato a Parma nel 1930, conclude gli studi, dando poi gli esami a Roma. Insegna a Bolzano e a Merano, dove nel 1935 tiene la sua prima mostra personale. Nel 1936 viene chiamato sotto le armi.
Nel 1939 l'ultimo richiamo lo costringerà lontano da casa fino al 1946.
Partecipa alla guerra nel deserto libico e viene decorato al valor militare sul campo; dopo la sconfitta inflitta da Montgomery a Rommel rimane in Egitto prigioniero degli inglesi.
Ritornato a Trento nel 1946 riprende l'insegnamento seguendo nel contempo i corsi dell'Accademia d'arte di Venezia, allievo del pittore Guido Cadorin e dello storico dell'arte Giuseppe De Logu. Dal 1962 al 1976 insegna disegno e
storia dell'arte al Liceo scientifico di Trento.
Ha partecipato a numerose rassegne nazionali e internazionali e ad oltre centoventi esposizioni organizzate, in Italia e all'estero, dall'Associazione Incisori Veneti, della quale è uno dei soci fondatori. Direttore della sezione artistica del Centro Culturale Fratelli Bronzetti di Trento, ha organizzato oltre cento mostre di incisione di artisti italiani e stranieri.
Ha partecipato nel 1942, 1950, 1954 e 1956 alla Biennale Internazionale d'arte a Venezia; dal 1953 al 1967 alle mostre internazionali della XI-LON II, III e IV a Zurigo, Lubiana, Berlino, Wuppertal, Sciaffusa, Ginevra, Vasteras, Stoccolma; nel 1953, I. Premio Manerbio-Marzotto a Roma; nell954, Internazionale della Fonderia a Firenze; nel 1955, Internazionale a Roma; nel 1956, I. Exposicion de Grabado a Valencia (Spagna); nel 1957, I. Internazionale dell'Incisione a Tokyo e Osaka -Internazionale "Woodcuts" a Brigh-
ton (Inghilterra) - I. Internazionale dell'incisione a Scultura a Carrara; nel 1958, Internazionale "Graphia" a Oerdelen (Belgio); nel 1959 e seguenti, alla II. e III. Internazionale di Incisione e Scultura a Carrara-IV. Internazionale di Arte Sacra a Novara; nel 1961 e nel 1966, alla I. e 11. Internazionale di Arte Sacra a Trieste; nel 1967, "Intergrafik 1967" a Berlino, Karlovy Vary, Oslo; nel 1968, I. Internazionale della Grafica Contemporanea a Firenze -Internazionale della Grafica Contemporanea a Villa Olmo a Como; nel 1969, Internazionale della Grafica, Museo di Birkenfeld (Germania)- I. Internazionale Triennale della Xilografia Contemporanea a Carpi -I. Muestra Internacional de Grabado y Litografia a Barcellona (Spagna); nel 1970, "Intergrafik 1970" a Berlino; I. Biennale Internazionale dell'Incisione su legno, Galleria di Stato, Banskà Bystrica (Cecoslovacchia); nel 1971, Internazionale della Xilografia Contemporanea a Pontecchio Marconi (Bologna); nel 1972, Mostra Internazionale della Xilografia, Castello Sforzesco (Milano); nel 1973, International Art Exhibition a Nottingham (Inghilterra); nel 1976, Deuxième Biennale Européenne de la Gravure a Mulhouse (Francia); nel 1977, XYLON VII a Lugano (Svizzera) e S. Paulo (Brasile)-III. Miami Graphics Biennal, Metropolitan Museum and Art Center (U.S.A.); nel 1984, "Intergrafik 1984" a Berlino; nel 1995, I. Mostra Internazionale di Incisione a Maastricht. Ha partecipato alla VI,VII,VIII e IX Quadriennale d'Arte di Roma; alle Biennali d'Arte Grafica Italiana a
Faenza; alle Biennali dell' Incisione Italiana a Venezia e Cittadella; ai Premi Marche; ai Premi Suzzara; al Premio del Fiorino a Firenze; alle Quadriennali d'Arte di Torino; alle Permanenti di Milano; alle Biennali d'Arte di Verona; alle Biennali a Bolzano; alle Promotrici di Torino; alle mostre di incisione organizzate dalla Calcografia di Stato di Roma; alle Trivenete di Padova; alle Nazionali di Imola, di Assisi, di Lucca, di Sassari; alle Biennali nazionali di grafica "A. Martini" di Oderzo; ai Premi Biella; alla mostra nazionale "Incisori Italiani" a Mosca; alla mostra nazionale "Incisori del '900 nelle Venezie" a Gradisca e Padova; alla mostra nazionale "Incisori veneti" a Praga, Bratislava, Karlovy Vary, Brno.
Ha tenuto numerose mostre personali in varie città italiane, come pure in Germania, Spagna, Giappone, Russia, Svizzera.
Nel 1982, a cura della Biblioteca di Stato di Kronach (Germania Federale) è stata allestita una sua mostra antologica di oltre quattrocento opere xilografiche.
Nel 1985 espone a Campione d'Italia e a Vittorio Veneto, nel 1987 la Galleria di Stato di Jaroslawl ospita un'importante personale. Nel 1988 espone a Milano, a Palazzo Sorniani e nel 1989 nella Galleria di Stato di Salikjn è presente con una grande mostra di incisioni. Nel 1990 viene invitato ad esporre le sue opere a Charlottenburg e a Torino.
Nel 1991 l'amico Giorgio Trentin lo presenta a Rovereto, alla Galleria "Le due Spine".
Ricordiamo infine la grande mostra personale di Oderzo, nell'ambito della IV Biennale nazionale di grafica "A. Martini".
Numerosi sono stati i riconoscimenti, fra i quali la Medaglia d'oro del Ministro della Pubblica Istruzione per la cultura e l'arte. E' membro dell'Accademia delle arti e del disegno di Firenze, dell'Accademia degli Agiati di Rovereto, dell'Accademia del Buon-consiglio di Trento. Sue opere figurano in numerose collezioni private e pubbliche, fra le quali quella del Castello Sforzesco a Milano, del Museo Puskin a Mosca, del Gabinetto delle Stampe di Pisa, Carpi, Catania, del Museo di Arte Moderna della Città del Vaticano.
Scoparso nel gennaio 2009