Acquaforte, tecnica in cui l’Artista con un utensile, incide la vernice protettiva della lastra, precedentemente trattata, porta allo scoperto parti della suddetta lastra.
Successivamente questa viene immersa in una soluzione di acido nitrico: le parti incise verranno scavate percorrosione dall’acido, anticamente chiamato ”Acquaforte”.
Questa operazione chiamata “Morsura”, viene ripetuta più volte e con tempi diversi, per ottenere l’intensità del segno desiderata.
L’acquaforte vanta origini medioevali, ma con un impegno definitivo su carta, verso la fine del XV sec. L’acquaforte resta tuttora la tecnica più usata per ottenere incisioni originali.
Mario Calandri
Gufi I - 1957
Acquaforte
Gufi I - 1957
Acquaforte