Antonini Ettore

Nell'opera di Antonini si trova con sapiente freschezza Sogno e Realtà, Ragione ed Emozione, la sua Naturo gli nega ogni spazio d'immobilità, c'è troppo mondo intorno. Consapevolezza lucida di possedere una conoscenza in perenne espansione. Infinite possibilità, te opere complesse giungono cosi a lui in un modo inaspettatamente semplice-, totale immersione nello Vita, passione per gli infiniti Universi umani. Cosi egli ha chiare davanti a sé le geometrie, le immagini simmetriche, il colore vitreo che urla stupore e meraviglia, io ragione vuole catturarne il senso e schizza veloce il pennello e si consuma senza fatica la matita. Una Ricerca profondo e spirituale che incontra lo leggerezza grafica della sua mano-, ecco l'alchimia. A questo punto l'occhio dell'osservatore ignaro viene catturato dalla cura di queste forme e come rapito indugio tra i contorni, senza riuscire a staccarsene, come avvertisse un Qualcosa, un''Intuizione. L'occhio corre veloce lungo le linee di demarcazione tra oggetto e realtà, tra uva e sfondo, tra fiore e cielo, tra mente e mondo.
Ed ecco che trova l'artista-, tra realtà tangibile e pennello ubriaco di colore egli mette sé stesso accarezzando leggero le curve dello spazio: ed è questo l'atto di passione che seduce senza sosto chi l'osserva.

Antonini non si fermo all'orizzonte egli entra nel tramonto e cercando di afferrarlo saltella nelle pieghe della realtà. La sua instancabile ricerco di ogni piano dell'esistente riesce a far emergere mondi paralleli, percezioni sottili forse dimenticate. Ho sempre guardato oltre verso l'essenza, allo ricerca del tratto puro spinto dalla sensazione di essergli vicino. Egli è uno studioso della reincarnazione dell'esistente: le sue nature tracimano di una vita in divenire che si avverte al tatto. Nei mondi immaginari che sgambettano nelle sue tele avverti la Sua Presenza, come uno Stregatto, non si mostra eppure pare ancora lì presente la sua mano che impasta il colore e sveglia le forme. Ma se sai guardare a piccoli tratti lui compare perché vuole essere trovato, se ti spingi oltre la percezione razionale, se hai il coraggio di perderti in quei volumi, lui sarà lì ad aspettarti come gli gnomi nel bosco.