Nasce a Genova nel 1935; a 3 anni si stabilisce a Novi dove trascorre gran parte della sua vita. Attualmente vive e lavora al Belvedere di Capriata d'Orba. Inizia a lavorare giovanissimo nel secondo dopoguerra esponendo per la prima volta a Novi nel 1954. Si interessa agli Impressionisti e a Corot. Nel 1955 sodalizza con Giancarlo Bignardi, pittore scenografo, allievo di Scanavino e Lele Luzzati. Dai confronti e discussioni con lui e più tardi con altri giovani come Boggeri e Dellepiane individua una strada che, dal superamento di una pittura neorealista, lo condurrà evolvendosi verso un naturalismo organico, che trova le sue radici nell'informale. Determinante in questa evoluzione la conoscenza diretta acquisita nel 1962 negli Stati Uniti, durante un soggiorno di lavoro, di pittori come Pollock, de Kooning, Kline e Rothko, che completano gli interessi europei verso de Staël, Morlotti e più tardi Chighine.
Nel 1963 presenta a Novi la sua prima personale riferita al periodo americano che, mantenendo un'impronta figurativa fa intravvedere i prodromi di un'inquietudine materica che si evidenzierà maggiormente nella sua seconda (1966) e sfocerà verso soluzioni di rottura formale. Dopo la prima mostra nasce l'amicizia e la frequentazione con Gigi Podestà, solitario e sensibile pittore novese e più tardi verso Beppe Levrero che lo introdurrà nell'ambiente pittorico torinese. L'amicizia con Levrero, punto di riferimento ideale, è vissuta nella reciproca stima e collaborazione anche nella preparazione delle due antologiche novesi del Maestro (1971 e 1983). Nel 1968 frequenta in Urbino i Corsi internazionali di incisione sotto la guida di Renato Bruscaglia e inizia un percorso grafico, basato su tecnica e capacità di invenzione altissime, che condurrà parallelamente a quello pittorico. Nel 1970 si segnala la sua prima comparsa genovese con Boggeri, Canepa e Carrea.
Nel 1972 con la mostra Temi e problemi per la giovane pittura in provincia curata da Marisa Vescovo alla "Maggiolina", inizia con Alessandria un rapporto culturale ed espositivo che continua tuttora con gallerie private e pubbliche (Sala Comunale d'Arte Contemporanea 1973). Nel 1974 è invitato con una parete alla Quadriennale nazionale di Torino e ad Ovada per Ultimo naturalismo tra storia e avanguardia, a cura di M. Vescovo e D. Molinari. Nello stesso anno, con una personale alla i Dùrer di Bologna, inizia una stagione espositiva che, condivisa 1 con l'ovadese Mario Canepa lo porterà a frequentazioni di pittori come Gianquinto, Guccione e Meneguzzo, con i quali nel 1975 esporrà ne L'azzurro e il verde, mostra curata da Silvano Ceccarini e Stefania Alessandri alle Terme di Castel San Pietro e successivamente in Urbino.
Gli anni 80 iniziati con un ritorno a Genova (Nuovo Fanale), proseguono in un alternarsi tra Liguria e Piemonte sino al 1993, che vede con l'importante mostra al Centro Civico di Lugano il punto più alto e significativo. Altrettanto importanti sono le partecipazioni a rassegne di levatura internazionale nel campo della calcografia e le sue incisioni sono presenti nei patrimoni museali dei Gabinetti delle stampe di Alessandria e di Bagnacavallo. Dal 1998 è presente a Genova con la Galleria San Bernardo e nel 2002 esegue quattro grandi quadri per il Salone delle feste della M/N "La Superba", Grandi Navi Veloci del Gruppo Grimaldi.
E presente nel Dizionario degli artisti liguri (1991 e 2001) a cura di G. Beringheli.
Mostre recenti:
"Il naturale fluire del colore"
Sale d'arte Città di Alessandria
15 dicembre 2007 - 20 gennaio 2008
"Oltre la siepe"
Palazzo Salmatoris Cherasco
dal 14 al 29 marzo 2009
Si sono occupati del suo lavoro:
G. Arato, F. Bagnasco, I. Balestrieri, F. Ballero, G. Beringheli, R. Broggini, G. Cabella, M.L Caffarelli, G. Callegari, V. Castiglioni E. Carrea, S. Ceccarini, R. Cenni, M. Chianese, F. Contorbia, A. Daglio, V. Daglio, D. Ferrarazzo, D. Ferin, R. Forni, M. Franchini, P. Grassano, Janus, N. Lodato, M. Liberatore, M. Mantelli, G. Marasco, D. Molinari, N. Mura, R. Pasquale, M. Persi, C. Pesce, C. Prosperi, R. Ravazzoni, A. Remotti, E. Repetto, G. Ruggeri, C. Salvago Raggi, F. Sborgi, G. Scorza, A.M. Secondino, L. Surdich, R.Tacchella, M. Venturi, M. Vescovo, M. Grassano