La stampa si ottiene inchiostrando a mano tutta la matrice, eliminando con una garza il colore in eccesso, (tutto ciò per ogni copia). In questo modo l’inchiostro rimane solo nei solchi creati dalle morsure. Pressando la matrice su un foglio precedentemente inumidito tramite il Torchio Calcografico a Stella si ottiene l’Incisione. La carta deve avere caratteristiche precise per una buona resa in stampa ed una lunga conservazione nel tempo. La forte pressione del torchio che permette il trasferimento dell’inchiostro alla carta provoca un decadimento della matrice e quindi una tiratura molto limitata di esemplari. L’asciugatura dei fogli, per evitare ondulazioni avviene, pressando i suddetti fra cartoni vegetali per diversi giorni. Il foglio viene numerato e firmato dall’Artista, in alcuni casi timbrato a secco dallo stampatore.
La numerazione è costituita da due numeri:
il primo definisce la progressione degli esemplari, il secondo corrisponde al totale delle copie stampate.
Questi dati sono riportati a matita nella parte inferiore del foglio: a destra la firma dell’autore, a sinistra le indicazioni riguardanti la tiratura. La matrice a garanzia del numero di copie dichiarate, viene distrutta oppure “Biffata”, cioè resa inservibile alla stampa mediante l’aggiunta di un segno incompatibile fortemente inciso.